"Storie che lo Stato vorrebbe farci dimenticare": Federico Aldrovandi, Giuseppe Uva, Stefano Cucchi, Gabriele Sandri. Ma anche altre più o meno inedite: Domenico Palumbo, Stefano Brunetti, Maria Rosanna Carrus, Marco De Santis. Morti ammazzati, dalle botte, dalle torture. Dai pestaggi. E poi il tentativo di coprire tutto, di nascondere la verità. Finti certificati, testimonianze aggiustate, verbali fantasiosi, giudici distratti, medici omertosi. Ultimo sfregio verso chi resta a piangere i propri cari.
Libreria Fahrenheit 451
abbiamo aperto questo spazio per parlare di libri con voi...per presentarvi non solo le novità appena uscite, ma...soprattutto...libri letti e proposti da noi e da voi...scriveteci, commentate i post, parlateci delle vostre letture...
"Oggi il libro è solo uno degli oggetti di consumo che si spartiscono i nostri desideri. Le categorie di cultura alta e cultura bassa non sono più in grado di descriverlo. Oggi il libro compete non solo con altri libri, ma soprattutto contro i quiz, i telefonini, le scarpe da ginnastica e ogni altra merce desiderabile". dal Manifesto di ISBN Edizioni
"Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere". Daniel Pennac
mercoledì 30 novembre 2011
lunedì 28 novembre 2011
LA VERSIONE DI VASCO
ROMA - Due edizioni in tre giorni per “La versione di Vasco”, l'autobiografia ''prossima e futura'' di Vasco Rossi, uscita per Chiarelettere il 24 novembre.
Dopo la prima tiratura di 80 mila copie, sono già in ristampa altre 50 mila copie del libro in cui Vasco costruisce una guida al suo pensiero ''amorale, anarchico, autentico''.
Il rocker di Zocca devolverà il ricavato della vendita al Gruppo Abele di Don Luigi Ciotti.
sabato 19 novembre 2011
Storia di pazzi e di normali
"Erica e Mario sono due pazzi, penso. Sono pazzi come tutti quelli che, un po' ovunque nella città, vengono riconosciuti come gente da manicomio. Pazzi che vivono di diritto negli stessi ambienti urbani della gente normale. Ma che tipo di convivenza è questa tra normali e pazzi? Com'è, dov'è il luogo della loro differenza?"
Storia di pazzi e di normali, Mauro Covacich.
Storia di pazzi e di normali, Mauro Covacich.
giovedì 17 novembre 2011
Calci al vento
Penso che il ritratto perfetto di un uomo sia la sua lucida pazzia.
E io troppo tempo ho tirato calci al vento in attesa di trovare la mia porta. Ma ora bisognerebbe distruggere, disimparare tutto. Perché oggi chi non si suicida è in qualche modo uno che si prostituisce.
E la colpa è tutta della coscienza.
Ebbi la mia prima cameretta quando i sogni erano già sporchi di adulto.
E poi, senza lasciarmi dietro alcun segno di speranza, ciò che più mi fece male all'anima, la mia anima adorò.
Ezio Vendrame
E io troppo tempo ho tirato calci al vento in attesa di trovare la mia porta. Ma ora bisognerebbe distruggere, disimparare tutto. Perché oggi chi non si suicida è in qualche modo uno che si prostituisce.
E la colpa è tutta della coscienza.
Ebbi la mia prima cameretta quando i sogni erano già sporchi di adulto.
E poi, senza lasciarmi dietro alcun segno di speranza, ciò che più mi fece male all'anima, la mia anima adorò.
Ezio Vendrame
venerdì 4 novembre 2011
Primo post...
"Gli indiani avevano trovato la soluzione: liberarsi di tutto quello che la gente può invidiare. Non possedevano beni,vestivano di stracci, certuni almeno. Mantenevano come si dice un basso profilo, lasciando che tutti, aristocratici e fautori dell'uguaglianza, parassiti e assassini, pensassero che gli indiani non valevano niente. In quel modo realizzavano un mucchio di cose senza lo strazio della celebrità". Robert M. Pirsig, Lila
Iscriviti a:
Post (Atom)